Il punto cruciale dell’impero americano è che, a differenza degli imperi nazionali del passato, che in realtà si sono spartiti il mondo, questo impero sta cercando di creare un capitalismo globale e agisce per conto del capitale globale e penetra attraverso le istituzioni capitaliste. Questo è l’elemento importante della penetrazione di questo impero.
Se più investimenti americani vanno all’estero e meno negli Stati Uniti, se la quota statunitense della produzione globale sta scendendo, questo viene spesso interpretato come un simbolo di declino. Ma in realtà ciò che significa è la diffusione del capitalismo, la sua penetrazione in altre società, trasformando le relazioni sociali in quelle società, trasformando gli stati in quelle società in modo che quegli stati si assumano effettivamente la responsabilità di sostenere l’accumulazione globale, inclusa l’accumulazione americana all’interno delle proprie frontiere. Si sta creando un capitalismo globale all’interno del quale lo stato americano e il capitale americano hanno un potere strutturale.