L’istituzione più totalitaria nella storia umana – o certamente vicina ad essa – è una società: è un’istituzione gestita a livello centrale in quale l’autorità è strutturata rigorosamente da cima a fondo, il controllo è nelle mani dei proprietari e degli investitori, se sei dentro l’organizzazione tu prendi ordini dall’alto e li trasmetti ai livelli più bassi, se ne sei fuori ci sono solo controlli popolari estremamente deboli, che in effetti si stanno rapidamente erodendo. E questa non è una mia nuova visione, per inciso; ad esempio, questo concetto è stato sottolineato da Thomas Jefferson nei suoi ultimi anni, nei quali la corporazioni stavano nascendo. Jefferson ha avvertito che se il potere fosse passato nelle mani di quelle che chiamava “istituzioni bancarie e incorporazioni fornite di denaro”, allora l’esperimento democratico sarebbe finito: avremmo avuto una forma di assolutismo peggiore di quella contro la quale i coloni avevano combattuto faticosamente. Il secondo tipo di pagamento del welfare sono le misure fiscali regressive, che sono solo un altro modo di mascherare finanziamenti ai ricchi. Ad esempio, se aumenti le detrazioni fiscali per le spese aziendali, diciamo, è l’esatto equivalente finanziario di dare un assegno di sussistenza. Voglio dire, supponiamo che ci sia una madre con sei figli e nessun lavoro, e lei riceve un assegno da cento dollari – okay, questo è welfare. Adesso supponiamo che io sia ricco, e ottenga un centinaio di dollari di sgravio fiscale perché ho un mutuo per la casa: è lo stesso pagamento del governo.
Intendo dire che uno di questi è una somma diretta di denaro e l’altro è nascosto
in misure di alleggerimento fiscale, ma da un punto di vista economico, sono
esattamente la stessa cosa – come, sarebbe stato esattamente uguale se  mi avessero dato i cento dollari e le avessero tolto cento dollari dalle tasse.
Bene, se diamo un’occhiata a tutto il welfare che va ai ricchi attraverso misure fiscali regressive come queste, è in quantità enorme. Prendete un abbuono di tasse per contributi di beneficenza: quasi tutto va ai ricchi, è un modo per ridurre le tasse, il che significa che è un sussidio, esattamente l’equivalente di un assegno del welfare. O prendete le detrazioni fiscali per i mutui sulla casa: circa l’80 per cento di quel welfare va a persone con redditi superiori a $ 50.000 all’anno e le detrazioni diventano sproporzionatamente maggiori quanto più alto è il tuo reddito, se hai una casa da un milione di dollari ottieni uno sgravio molto più grande di chi ha una casa da duecentomila dollari o qualcosa di simile. O semplicemente guardate
le detrazioni di imposte sul reddito per le spese aziendali: questo è un enorme
programma di welfare, e va tutto ai ricchi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Protected by WP Anti Spam