Hannah Arendt : ” On Humanity in Dark Times ” 1959

Hannah Arendt : ” On Humanity in Dark Times ” 1959

Di tutte le libertà specifiche che possono venirci in mente quando sentiamo la parola “libertà”, la libertà di movimento è storicamente la più antica e anche la più elementare. Poter partire dove vogliamo è il gesto tipico dell’essere liberi, poiché la limitazione della libertà di movimento è da tempo immemorabile la precondizione della schiavitù. La libertà di movimento è anche la precondizione indispensabile dell’azione, ed è nell’azione che gli uomini sperimentano innanzitutto la libertà nel mondo. (Arendt 1959: 9; citato in De Genova 2010: 33)