“Ogni passato boom delle donazioni è stato associato a una massiccia creazione di ricchezza… accompagnato da disordini politici che sembravano minacciare il capitalismo, aggiungendo urgenza alla necessità di una risposta filantropica”.
Il momento contemporaneo, tuttavia, viene celebrato come una “nuova età dell’oro del capitalismo”, in cui il ridimensionamento dello Stato “ha dato spazio ai filantrocapitalisti” per impegnarsi in atti di beneficenza che sostituiscono le funzioni sociali dello Stato.