La Cina ha intrapreso decisamente questa strada con l’ascesa al potere del brillante e pragmatico riformatore Deng Xiaoping nel 1978.
Seguendo i saggi consigli di Deng sull’apertura pragmatica del mercato e il suo famoso approccio non ideologico (“Non importa se un gatto è bianco o nero purché catturi i topi”), la Cina ha raggiunto una crescita del PIL di circa il 10% annuo per quasi trentacinque anni, all’incirca dal 1980 al 2015. Una crescita del 10% annuo si traduce in un raddoppio ogni sette anni. In trentacinque anni, ciò significa cinque raddoppi o una crescita cumulativa di 2 × 2 × 2 × 2 × 2 = 32 volte. Infatti, secondo i dati del FMI, la Cina è cresciuta di poco meno del 10 per cento all’anno (9,8 per cento), tanto che la crescita cumulativa è arrivata ad un aumento di ventisei volte, un risultato straordinario.