L’obiettivo è far fluire il consumo, portando gli oggetti nella nostra vita quando ne abbiamo bisogno e fuori quando non ne abbiamo più bisogno. Storicamente, questo è tutt’altro che raro. Nell’Italia rinascimentale, anche le persone molto ricche spostavano costantemente i vestiti dentro e fuori dal pegno in base alle mutevoli esigenze e redditi, e gli abiti più eleganti erano considerati sospetti, poiché avrebbero perso il loro valore a lungo termine nel momento in cui le tendenze fossero cambiate.