Come ha affermato Joyce Msuya, allora capo del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente, nel 2019, “In nessun momento né a nessun livello di reddito la nostra domanda di risorse naturali ha vacillato”. Infatti, dal 2000, l’efficienza con cui utilizziamo tali risorse è complessivamente diminuita, mentre il ritmo con cui le estraiamo è accelerato.
Nel 2019, la Nuova Zelanda è diventata il primo paese ad abbassare ufficialmente il PIL come misura principale del successo economico, mentre Scozia e Islanda hanno dichiarato di voler monitorare il benessere dei cittadini come misura principale. Molte altre nazioni e regioni ora registrano anche il vero indicatore di progresso, o GPI.