Le due guerre totali toccano profondamente la categoria marxiana della “produzione”, fondamento della rottura rivoluzionaria poiché genera il soggetto che può realizzarla. La produzione è uscita dalle guerre totali in modo radicalmente diverso da come l’aveva definita Marx, così come i soggetti della “rivoluzione”. È diventato parte della circolazione, in diversi modi. A partire dalla Guerra Fredda, non è stato più che un momento di circolazione delle merci (logistica) e, con l’avvento del neoliberismo, un momento di circolazione di denaro (finanza) e di informazione (mass media e industrie digitali).