Paghiamo anche per la nostra ignoranza su come opera l’azienda, su come ci guida attraverso il web e su come utilizza i dati che raccoglie sulle nostre attività on-line.
Regole algoritmiche segrete per la raccolta di informazioni e guerre contro coloro che le avrebbero sconfitte esistono anche su Facebook e Twitter. Apple e Amazon hanno le proprie tecnologie torbide, lasciando gli utenti all’oscuro del motivo esatto per cui un’app, una storia o un libro sono presenti in un determinato momento o in un determinato luogo. La segretezza è comprensibile come strategia aziendale, ma devasta la nostra capacità di comprendere il mondo sociale che la Silicon Valley sta creando. Inoltre, dietro l’imperscrutabilità tecnica, c’è molto spazio per nascondere comportamenti opportunistici, sfruttatori e semplicemente negligenti.