Poiché non c’è modo di aumentare la capacità dell’ambiente di sopportare i fardelli che gli vengono imposti (dalla popolazione e dall’economia), ne consegue che l’aggiustamento deve provenire interamente dall’altra parte dell’equazione. E poiché lo squilibrio ha già raggiunto proporzioni pericolose, ne consegue anche che ciò che è essenziale per il successo è un’inversione, non solo un rallentamento, delle tendenze di fondo degli ultimi secoli.