Le democrazie a bassa intensità sono democrazie limitate in quanto realizzano importanti cambiamenti politici, come la riduzione del potere istituzionale formale dei militari o maggiori libertà individuali, ma si fermano nell’affrontare le estreme disuguaglianze sociali all’interno delle società. Forniscono un ambiente più trasparente e sicuro per gli investimenti di capitale transnazionale. Questi regimi funzionano come istituzioni legittimanti per gli stati capitalisti, cooptando efficacemente l’opposizione sociale che nasce dalle conseguenze distruttive dell’austerità neoliberista, o come hanno sostenuto Cyrus Vance e Henry Kissinger, la promozione della “riforma preventiva” al fine di co-optare movimenti popolari che possono spingere per un cambiamento più radicale, o addirittura rivoluzionario.