L’ideologia, l’ignoranza e l’inerzia – le tre I – da parte dell’esperto, dell’operatore umanitario o del responsabile delle politiche locali, spesso spiegano perché le politiche falliscono e perché gli aiuti non hanno l’effetto che dovrebbero. È possibile rendere il mondo un posto migliore – probabilmente non domani, ma in qualche futuro che è alla nostra portata – ma non possiamo arrivarci con un pensiero pigro. Speriamo di convincervi che il nostro approccio paziente e graduale non è solo un modo più efficace per combattere la povertà, ma anche un modo di rendere il mondo un posto più interessante.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Protected by WP Anti Spam