La privatizzazione economica neoliberista è profondamente sovversiva della democrazia. Genera e legittima la disuguaglianza, l’esclusione, la proprietà privata dei beni comuni, la plutocrazia e un immaginario democratico profondamente oscurato. L’altro ordine di privatizzazione che abbiamo preso in considerazione, la privatizzazione mediante la familiarizzazione e la cristianizzazione raggiunti estendendo la “sfera personale e protetta”, sovverte la democrazia con valori morali antidemocratici, piuttosto che valori capitali antidemocratici. Il famigerato detto della Thatcher secondo cui “non esiste il concetto di società” conclude, dopo tutto: “solo gli individui e le loro famiglie”.