Tutte le violenze delle istituzioni feudali non avrebbero mai potuto influire sull’operazione silenziosa e insensibile portata dal commercio estero e dai produttori. Questi fornivano gradualmente ai grandi proprietari qualcosa per cui potevano scambiare l’intero surplus di prodotti delle loro terre e che potevano consumare senza condividerlo con inquilini o servitori. Tutto per noi stessi, e nulla per gli altri, sembra, in ogni epoca del mondo, essere stata la vile massima dei maestri dell’umanità. Non appena, quindi, potevano trovare un metodo di consumare l’intero valore delle loro rendite, non avevano alcuna intenzione di condividerle con altre persone.