Keynes, pur non essendo anti-capitalista, credeva che estendere il mercato significasse estendere incertezze a nuove aree dell’esistenza umana con conseguenze destabilizzanti e potenzialmente dannose. Nel terzo millennio, i valori di valuta e di condivisione dei segni consentono di spazzare via i lavori in un giro della ruota della roulette economica. Stiglitz esamina in modo specifico le informazioni asimmetriche come una forma di fallimento del mercato. Suggerisce che nel mondo reale le informazioni siano sempre imperfette in misura minore o maggiore. Tale asimmetria significa che i mercati potrebbero non funzionare in modo efficiente e se alcuni hanno accesso a informazioni maggiori rispetto ad altri, c’è un potenziale di ingiustizia. ipotesi di riflessività e informazioni asimmetriche, ignorate dal Consenso di Washington, determinano fortemente il funzionamento dei mercati reali e hanno importanti conseguenze. La crisi finanziaria del 2008 mostra il potere di Soros.