Solo la burocrazia europea e le élites politiche beneficieranno degli “Stati Uniti d’Europa”, compreso il governo centrale a Bruxelles. Errare è umano. I governi commettono errori. Piu’ potere hanno e più sono di ampia portata le loro decisioni, tanto più di vasta portata sono le conseguenze dei loro errori. Il Prof. Dr. Erich Weede, professore emerito dell’Università di Bonn, sottolinea questo aspetto. L’intero continente europeo deve soffrire degli errori commessi dal potere centrale di Bruxelles. Per questo motivo dobbiamo resistere a qualsiasi ulteriore centralizzazione del potere a Bruxelles. C’è il grande pericolo che il potere centralizzato a Bruxelles si sviluppi nello stesso modo del governo centrale di Washington e che anche l’Europa degeneri in una plutocrazia.
Giorno: 10 settembre 2016
M.Hudson: “Global Fracture”
Si considera inflazionario creare credito interno, ma non prendere in prestito all’estero in valuta forte, sulla logica speciosa che i banchieri stranieri non prestano denaro a fini rischiosi o improduttivi.
La realtà è che non è più inflazionistico per i governi creare il proprio credito rispetto a lasciarlo a banchieri del settore privato.