Non mi piace l’espressione “colmare il divario” tra ricchi e poveri” in quanto questa suggerisce uguale preoccupazione per abbassare il tenore di vita dei ricchi cosi’ come per alzare quello dei poveri. Mi preoccupa solo l’eliminazione della poverta’. Prendere ai ricchi (che di solito significa principalmente prendere dai non-proprio-cosi’-poveri) puo’ contribuire a questo fine, ma una vera soluzione deve essere trovata altrove. Due fondamenti economici basilari ben consolidati sono:
1. Alzare il tenore di vita dei poveri del mondo ad un livello soddisfacente deve venire in primo luogo da un aumento della produzione.
2. Nessun aumento della produzione sara’ in grado di fornire questo risultato per tutti se la popolazione mondiale continua a crescere. Una terza proposta di base non cosi’ stabilita e’:
3. L’efficienza produttiva non e’ sufficiente. E’ altrettanto necessaria l’efficienza distributiva. Aumentare solamente l’efficienza produttiva lasciando inalterata la relativa distribuzione del reddito e della ricchezza avrebbe l’effetto di intensificare l’invidia sociale.
A. Lerner – “Projecting the new economic world order”